Chi ci governa sa bene, o spero lo sappia, che tutto ciò che viene messo in opera in Italia per il "risanamento" dell'economia, esula totalmente dal sistema economico internazionale, laddove l'euro, la sua (non) politica e sopratutto chi tiene in mano lo "scettro del comando" , sono una donnicciola ed un omuncolo(realmente nano), che le predette agenzie (gestite sapientemente da gruppi finanziari e da speculatori internazionali) snobbano ricorrentemente; ciò a danno di tutti gli altri paesi, aderenti alla Comunità, che subiscono di riflesso, l'impatto di dette speculazioni...c'è da chiedersi: a chi giova tale stato di cose?...perchè l'euro non riesce più a superare la soglia di 130/ su dollaro? Chi danneggia questa situazione e a chi giova invece?
A tutte queste domande, il nostro provvidenziale "gestore della cosa pubblica" ha una risposta esauriente? ed i suoi attuali "compari" , merkerl e sarkozy, sanno dare una vera e reale spiegazione? ...credo proprio di no, perchè continuano ancora a parlare di "pannicelli caldi" o di "aspirine per il cancro", con il rafforzamento della BCE, con l'introduzione di "tobin tax" od altre stupidate utili a curare gli effetti e non le cause!
La permanenza trentennale nei sistemi delle mutinazionali finanziarie, mi ha insegnato che, quando esistono certi terremoti economici e valutari, occorre distanziarsi quel tanto per riprendere in mano le redini, anche se ciò può comportare rimedi drastici (vedi uscita dall'euro) o soluzioni univoche per salvare egoisticamente il proprio orticello (uscita dalla comunità). con buona pace di Napolitano,Monti e quegli economisti (o presunti tali) che blaterano ancora di europa, di euro, di unità d'intenti (quando mai c'è stata?) e non si rendono conto che tutto sta crollando e basta solo un soffio di una qualche altra speculazione internazionale per fare andare a capofitto tutto il sistema di cartavelina messo su dal premier imposto e non eletto!
Chi piange, intanto, è l'uomo della strada chiamato, come sempre a concorrere con i sudati risparmi al risanamento di qualcosa che non ha commesso ma che ha lasciato che commettessero coloro che aveva scelto come suoi rappresentanti in Parlamento e che, al momento opportuno, si sono chiamati fuori e dalla responsabilità di un potenziale, quanto chimerico risanamento, quanto e sopratutto con la indisponibilità di concorso con i propri capitali a tali risanamenti!
E allora!...è inutile guardare tutti i giorni lo spread, le quotazioni dell'euro ed è sopratutto "patetico" da parte di anchor men e direttori di testate giornalistiche televisive di dare a questi fenomeni delle spiegazioni di "pura lana caprina"!
La soluzione allora?...è quella ormai adottata da tempo dagli inglesi...Blair allora(quando mortadella Prodi, con quel suo sorriso da ebete, comunicava l'ingresso nell'euro) e per finire Cameron adesso, sono rimasti "fuori" da un sistema che avrebbe stritolato la delicata economia britannica.
fonte: Gianni Lo Piccolo
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