Come al solito, quando il sindaco si sente colto con le mani nella marmellata si lascia andare a sgangherati commenti che ne evidenziano (ma ce ne era bisogno?) la pochezza politica.
Ancora una volta Carrubba la butta in caciara e, non potendo contare sull'abituale contorno urlante con cui usa zittire gli avversari, lo fa abbassandosi alle puerili argomentazioni personali che evidentemente gli stanno tanto a cuore poichè ne riflettono i timori per un suo forse prossimo futuro senza arte nè parte.
Ma non è questo il terreno su cui vogliamo seguire il sindaco per cui torniamo alle cose serie e gli ricordiamo che ancora un mese fa egli dichiarava di essere "particolarmente fiducioso" sul futuro dell'ospedale.
Gli ricordiamo le sue roboanti minacce, sempre verbali, nei comizi conclusivi delle ripetute manifestazioni e marce.
Gli ricordiamo "i cannoni puntati".
Gli ricordiamo il rifiuto di impegnarsi a rifiutare qualsiasi proposta che non fosse la cancellazione della progettata RIFUNZIONALIZZAZIONE del Muscatello.
Gli ricordiamo (lo ha fatto lui stesso nell'ultima lettera a Lombardo e Russo) come si fosse dissociato dalla manifestazione del 27 maggio.
Gli ricordiamo che accettò supinamente il nulla assoluto proposto dai funzionari assessoriali nell'incontro avvenuto in Prefettura il 1° giugno.
Gli ricordiamo che questo nulla assoluto (e sarebbe bene che andasse a ripassare il comuncato ufficiale diramato dalla Prefettura) Carrubba lo contrabbandò come una grande vittoria.
Gli ricordiamo gli applausi e le pacche sulle spalle con il governatore Lombardo.
Gli ricordiamo ....che il 2 dicembre è stato emanato il decreto che cancella definitivamente un terzo dell'ospedale, alla faccia del suo ottimismo e di tutte le sue pretese battaglie.
Gli ricordiamo, infine, che o lui non ha capito quale fosse il vero problema del Muscatello (così dimostrando una grave deficienza di intelligenza, inammissibile per chi ricopra la sua carica) o, invece, è connivente e complice per i motivi che ormai ogni augustano conosce.
Un'ultima cosa: si è mai interessato della mancanza di acqua calda nei reparti dell'ospedale?
Si è mai interessato del mancato condizionamento di altri reparti o della mancanza di personale o della manzanza di materiali di prima necessità?
Piccolezze?
Non lo sapeva, nessuno glielo ha mai riferito?
E' ovvio, lo hanno detto a noi perchè a noi piace stare presenti fra la gente, con la gente, per la gente.
fonte: facebook.com/groups/zerosulmare/
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