AUGUSTA
Il Comune impegnato a reperire i finanziamenti necessari per ristrutturare in proprio la palestra del Liceo Megara, sezione scientifica annessa, che insiste nella cittadella degli studi di contrada Terravecchia - Paradiso.
Lo ha reso noto il sindaco Massimo Carrubba. La struttura, che resta inagibile da anni, andrebbe demolita e sostituita con una palestra di tipo tensostatico, secondo i programmi della Provincia Regionale, opera che fino a qualche mese fa sembrava di imminente realizzazione. «Visto, però, che tale percorso si è arenato – spiega il primo cittadino – abbiamo deciso di intervenire direttamente cercando di attingere ai fondi del Por, pur apprezzando il lavoro della Provincia che si era impegnata a realizzare il progetto». La collocazione di una struttura prefabbricata in sostituzione di quella esistente che è fatiscente era stata ritenuta la soluzione più accreditata per risolvere con celerità il problema che penalizza gli studenti, privandoli di usufruire del luogo deputato ad ospitare le attività ginniche, a causa dell'inagibilità di locali da anni inutilizzati.
Dalle ultime notizie attinte dagli organi provinciali, il progetto non è tramontato; è infatti in via di predisposizione da parte di un professionista interno agli uffici preposti, quello esecutivo. Ma nel frattempo e chissà per quanto tempo ancora, gli studenti liceali restano privati di un luogo dove svolgere attività di educazione fisica. I disagi si sono, tra l'altro, acuiti, come fa sapere il dirigente scolastico del Liceo Megara, Maria Concetta Castorina, da quando non è più disponibile la palestra messa a disposizione dalla Marina Militare che insite all'interno del Comprensorio di Terravecchia.
La struttura, infatti, allagatasi durante le ultime piogge, è al momento inaccessibile in quanto oggetto di verifiche. «Solo grazie alla Marina Militare che ha messo a disposizione la struttura sportiva – dice Maria Concetta Castorina - siamo, fino a circa un mese fa, riusciti a praticare qualche attività ginnica pomeridiana. Gli alunni saranno però da ora in poi costretti ad allenarsi solo nell'area esterna alla palestra dei licei, quando le condizioni meteorologiche lo consentiranno. Ad oggi, dunque – aggiunge il dirigente scolastico – continuiamo ad essere privi di un'importante struttura. Tutti si prodigano dichiarandosi disponibili, ma alle parole non seguono i fatti". Il progetto della Provincia al quale il Comune, proprietario della palestra, ha dato la struttura i comodato d'uso, prevede la demolizione della vecchia struttura la costruzione di uffici e spogliatoi in cemento armato. La spesa prevista è di 410 mila euro.
fonte: gazzettadelsud.it Sebastiano Salemi
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